Razionalizzare e scrivere concetti che vengono dal profondo non è facile. La mente di superficie esegue regole e schemi e definisce i concetti, cioè li mette in una scatola quando in realtà hanno un collegamento con ogni cosa non è facile, sopratutto perché dall'altra parte non sai mai se il messaggio che vuoi passare riesca ad andare in profondità per essere compreso nel silenzio e non banalizzato con un commento stile aforisma...
Comunque ci proviamo.
Tutto quello che vediamo, tocchiamo, sentiamo, pensieri, emozioni, situazioni ecc. fanno parte di un mondo di superficie, un mondo che si può definire illusorio perché niente è fisso, stabile, eterno... tutto ha il suo tempo.
La gente comune lo accetta silenziosamente chiamando tutto ciò che accade intorno a loro: Vita.
Ma esiste un piccolo gruppo di persone nel mondo che non accetta tutto passivamente, sente che esiste molto di più di tutta questa apparenza, questi sono i Ricercatori. Persone che dedicano la propria vita ad esplorare parti di se stessi sempre più profonde.
Ma per andare sempre più in profondità bisogna abbandonare lungo questo percorso sempre più "parti di se stessi".
Non è una cosa facile perché l'attaccamento ai vari aggregati di quello che chiamiamo "io" è più forte di quanto si creda.
Lasciar andare, anche solo una piccola parte durante l'immersione, ci cambia in qualcosa di diverso, di non Umano.
Quando si riemerge la sfida sarà ancora più grande, perché servirà una nuova maschera da indossare ed interpretare per interagire con gli altri e la realtà. E siccome sai già che gli altri non capirebbero quello che hai compreso perché non si sognano nemmeno di fare dei lavori del genere, ti tocca tenere tutto per te fingendo ed interpretando normalità.
Quelli che invece non riescono nemmeno a fingere finiscono per isolarsi.
Perché lo fanno? Eppure sono persone gentili, empatiche, sensibili...
Perché hanno compreso uno dei segreti più sconvolgenti.
Un segreto, per comprenderlo, bisogna viverlo, il solo raccontarlo e assimilarlo come concetto non è rivelare il suo significato.
È come dire Sai ma non hai Compreso.
Quindi quale è questo segreto?
L'ultimo Segreto è quando decidi di fare quell'immersione dentro di te che sai potrà essere anche l'ultima.
È quell'immersione che fai dicendoti: so che morirò!
Quando parti con questo intento sai che non si torna più indietro.
E si parte...
Durante la discesa cominci a decorporarti, abbandoni piano piano ogni identificazione con i tuoi veicoli. La Coscienza si espande, non è più contenuta e più vai giù più l'espansione aumenta.
Molti si spaventano e risalgono in superficie ma se hai deciso davvero di morire per andare oltre sai che puoi fare solo una cosa: continuare.
Non sei più umano, non sai nemmeno cosa sei, è come vivere stati di silenzio sempre più vasti, il silenzio che provi nel buio di uno sgabuzzino non è il silenzio nel buio di un hangar.
E vai sempre più giù.
Quando ormai hai perso tutto, non porti con te nulla, finalmente la vedi, compare all'improvviso come una nebbia. E quella che nel film Matrix Morfeus chiama STRUTTURA, il nostro programma di caricamento.
Già so che molti diranno: ahhh tutto qui? ed io che mi pensavo!
Appunto stai pensando! Non hai capito un cazzo!
Per arrivare a vedere "struttura" occorre una profonda introspezione che va oltre l'umana concezione, e la cosa più sconvolgente che comprendi è che il mondo di superficie come lo conosci, come lo hai vissuto, come sai che lo vivrai... lo hai creato TU!
Allora il coglione di turno dice: Ma certo io sono Dio, siamo noi i creatori!
Già solo dirlo dimostra la tua superficialità perché se venisse davvero dal profondo capiresti che responsabilità ci sia dietro per vedere il mondo che ti ritrovi davanti agli occhi e l'unica cosa che puoi fare è cercare di sistemare le cose in quel sacro silenzio che hai portato su con te dal profondo.
Ora capisci a che servono le vere pratiche “spirituali”? Se non ti aiutano a Morire stai solo cazzeggiando!
Buona Pratica